Cosa sono i BREADCRUMBS e perché sono importanti per la SEO? - RdMedia Web Agency Roma

Cosa sono i BREADCRUMBS e perché sono importanti per la SEO?

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“Quando Hansel e Gretel andarono nei boschi, Hansel lasciò cadere dei pezzettini di pane per terra, in modo da poter ritrovare la strada di casa nell’eventualità si fossero persi. Questi pezzetti di pane sono i breadcrumb!”

A nessuno piace perdersi…

Forse potresti chiederti cosa hanno a che fare dei pezzetti di pane con la SEO… ebbene forse niente o forse tutto! Quei piccoli pezzi di pane che Hansel e Gretel hanno lasciato cadere nei boschi sono diventati il modello per gli attuali breadcrumbs che vediamo sui siti web.

Un breadcrumb è un piccolo percorso di testo, situato nella parte superiore di una pagina. Questo piccolo tool di navigazione testuale non solo aiuta le persone a comprendere la loro posizione corrente sul sito, ma anche i Google Bot a determinare meglio la struttura gerarchica di un sito web.

Il breadcrumb è uno strumento molto utile sia secondo i Web Designer che gli esperti SEO. Però non tutti i siti web implementano questo strumento, considerandolo non necessario e d’impatto minore sulla SEO.

In questo articolo ti mostrerò quanto i breadcrumb siano importanti per la User Experience (perché – ricorda – a nessuno piace perdersi) e quanto essi possano avere un ruolo importante nel search ranking e nella SEO.

Le 3 tipologie di breadcrumb

Si può scegliere fra tre tipi di breadcrumb da implementare a seconda della tipologia del sito.

  1. Breadcrumb basati sulla POSIZIONE
    Le più comuni tipologie di breadcrumb, anche conosciuti come breadcrumb basati sulla gerarchia. Essi rappresentano la struttura della pagina, aiutando così gli utenti a navigare meglio il sito, comprendendone la struttura multi-livello da cui è composto.
    Solitamente si presenta così “Home > Blog > Categoria > Nome articolo”;
    Breadcrumb - Posizione - RdMedia
  2. Breadcrumb basati sugli ATTRIBUTI
    I breadcrumb basati sugli attributi sono quelli che appaiono dopo aver applicato dei filtri ad una pagina del sito, come ad esempio, quando si cercano dei prodotti in un e-commerce.
    È così composto “Home > Categoria prodotto > Modello > Colore > Taglia”;
    Breadcrumb - Attributi - RdMedia
  3. Breadcrumb basati sulla CRONOLOGIA
    I breadcrumb basati sulla cronologia forniscono al visitatore tutto il percorso da lui effettuato attraverso il sito.
    Fondamentalmente si presenta così “Home > Pagina precedente > Pagina precedente > Pagina precedente > Pagina corrente”.
    Breadcrumb - Cronologia- RdMedia

Questa tipologia di breadcrumb è divenuta, però, impopolare, poichè si può sostituire con un semplice pulsante “Torna indietro”, che viene raccomandato da Web Designer ed esperti di UX/UI.

Quando utilizzare i breadcrumbs?

L’utilizzo di breadcrumbs è indicato per siti composti da una complessa struttura, aventi una grande varietà di pagine e categorie, come ad esempio e-commerce, siti di news, blog, siti di case editrici, ecc…

I breadcrumbs sono, invece, molto sconsigliati per i siti che non hanno logiche gerarchiche o strutture ben definite, come ad esempio siti di singolo livello, landing page, ecc…

Quali sono i CONTRO dei breadcrumbs?

Nonostante i breadcrumbs abbiano indubbi vantaggi per un sito web, a volte possono risultare eccessivi o persino creare problemi al sito web.

  • Categorie disordinate
    Il breadcrumb, essendo una struttura lineare di link, è utile solo nel caso di siti ben classificati in categorie. Se, invece, abbiamo un sito non ben strutturato, il breadcrumb può causare solo fraintendimenti e confusione all’utente;
  • Duplicare il menù principale
    Il breadcrumb non deve mai essere una copia del menù principale, ma deve essere uno strumento unico di navigazione addizionale;
  • Utilizzo del breadcrumb non necessario
    Molti siti web non hanno bisogno di breadcrumb, poiché i loro strumenti di navigazione principale contribuiscono già a rendere scorrevole e facilitata la navigazione all’utente.

I benefici del breadcrumb per la SEO

Ti ho parlato dei Pro e dei Contro dell’utilizzo del breadcrumb, ma cosa esso può fare effettivamente per la SEO? Scopriamolo insieme.

  • Ridurre la frequenza di rimbalzo
    I breadcrumbs aiutano a creare una positiva user experience e portano l’utente ad esplorare il sito web, diminuendo così il bounce rate;
  • Migliorare la user experience
    Oggi sempre più utenti sono abituati a navigare un sito velocemente alla ricerca del proprio obiettivo. I breadcrumbs aiutano a ritrovare il proprio “punto di partenza” più semplicemente in confronto a fare clic centinaia di volte sul pulsante “Indietro”;
  • Semplici e funzionali
    I breadcrumbs sono molto funzionali, secondo i vantaggi sopra esposti. Al contempo essendo delle semplici e piccole porzioni di testo non occupano molto spazio, lasciandone, così, di più ai contenuti (aspetto molto importante per il mobile, sempre più “first”);
  • Google li apprezza
    I motori di ricerca apprezzano sempre di più i breadcrumbs. Google li definisce come uno strumento di miglioramento che influenza positivamente un sito web, se ben implementato. (E se lo dice Google…)

Consigli e best practices

  • L’utilizzo di breadcrumbs è ideale per siti con una gerarchia di tre o più livelli;
  • Non linkare la pagina corrente, ma menzionala nel breadcrumb;
  • Utilizza nomi corti per i breadcrumbs, meglio se composti dalle keyword più congeniali per il tuo sito web;
  • Utilizza delle frecce per separare i link (l’utilizzo di barre verticali può creare confusione);
  • Posiziona i breadcrumbs in alto alla pagina, sopra il contenuto ed il main title;
  • MAI creare link duplicati del menù principale.

Un ultimo consiglio…

Utilizza i breadcrumbs con saggezza e ricordati sempre che a nessuno piace perdersi…